Dettagli Recensione

Sabato a mezzogiorno, inizio di settembre (2009) sole nell'aria gia'piu' fresca. Dall'alto della terrazza di Claudio si domina il golfo di Bergeggi. Vista impareggiabile, colori e profumi nitidi.
Il tavolo e' davanti ad una grande finestra aperta, in piena aria, sembra la cornice di un quadro.
Mezza porzione di novellini fritti, con gamberi di Sanremo diventano una antipasto fuori dal comune; i novellini sono dolcissimi, cosi da bilanciare il sapore del fritto. Un boccone di pane, tra i 4 tipi del cestino, permette ogni volta di riassaporare a fondo il gusto.
Poi scegliamo il Gran Piatto, quello che si puo' certamente definire un piatto unico,per quantita' e qualita'.
Io scelgo il Bouquet di crostacei,mia moglie la Terrina di zuppa di mare. Intanto bisognerebbe essere in quattro, tanto ricca e' la porzione. E poi la qualita'. I crostacei: aragosta, astice, scampi, gamberoni, granchio gigante, un piatto che mi ha procurato una emozione visiva e al palato davvero forte.
La zuppa di mare: metteteci dentro quello che la fantasia suggerisce, li' c'e'.
Dimenticavo: l'assaggio del Ciuppin di mare, due dita di brodo di pesce, fatto come Dio comanda.
Claudio, gigantesco in cucina, suo figlio Cristian, grande promessa in sala. Provate.
Il conto, non popolare, e' giusto.