Ristorante Benito al Bosco di Velletri

Iniziamo: come siamo arrivati nessuno ci ha accolto; una volta al tavolo quasi per inerzia comincia la tragedia.
L'antipasto di pesce era composto da 4 piatti in tutto (e porzioni molto ridotte) e ci è voluto 1 ora e mezza per averlo.. una lentezza mai vista, in un ristorante dove il nome porta ancora molta gente, ma la sostanza delude. Dopo esserci quasi addormentati per l'antipasto, prendiamo un primo (piatti zuppi di olio da nauseare); la cosa bella è che dalle 8 e 30- orario d'arrivo- alle 10 e 30 -orario dell'arrivo dei primi piatti- eravamo pieni, ma non per l'abbondanza dell'antipasto, ma per il tempo passato da quelle 4 pietanze.
risultato: un conto salato e 10 anni di matrimonio festeggiati proprio male.

Come mia prima volta in questo ristorante devo affermare di essere rimasta veramente soddisfatta, soprattutto per quanto riguarda il servizio e i piatti da me scelti. I miei genitori erano già stati in questo ristorante molti anni fa, e ricordavano di aver mangiato molto bene, così qualche mese fa, sono andata insieme a loro! Io sono di Piglio in provincia di Frosinone, non molto lontano da Velletri e sicuramente avrò modo di tornare per gustare qualche altro piatto.

Abito ai Castelli Romani, che oltre ad essere famosi per la vicinanza con Roma e le bellezze locali, si fanno sicuramente ricordare per i numerosi locali dove la cultura gastronomica laziale la fa da padrona! Spesso per andare a mangiare del buon pesce dovevo lasciare i Colli e spingermi fino a Gaeta... fino a quando non ho scoperto Benito al Bosco. Qui ho trovato oltre alla cucina tradizionale, degli ottimi piatti di pesce, fritture eccellenti e un'orata in crosta di zucchine delicatissima. Sicuramente dei Castelli Romani è il locale dove ho trovato il pesce più fresco e meglio cucinato. In periodo di crisi, vi chiederete il prezzo.... 1 primo, 1 secondo, contorno e dolce sui 30 euro. Credetemi li merita tutti. Buon appetito!

Rivisitato l'altra sera in occasione di un compleanno di un amico, mi son potuto deliziare ancora con la splendida cucina di questo posto che rimane sempre nei miei pensieri enogastronomici.
Abbiamo inziato con una zuppetta calda di porcini, il cui solo odore faceva svenire.
Siamo poi passati ad un antipasto misto di mare (caldo e freddo) che pareva interminabile.
Devo confidarvi che quando mangio pesce in questo ristorante, mi sorprendo a guardare fuori dalle finestre per cercare di scorgere il mare...
Siamo passati ai primi, apprezzando una carbonara (io...), e gli altri delle paste ai porcini o mezzemaniche spigola e bottarga... i miei amici non credevano alle loro papille....
Di secondo abbiamo provato degli assaggini di: spalla di capretto alle erbe, fagianetta in padella, rombo su letto di pachino e patate.
Contorni vari (io ho preso un porcino alla griglia: entusiasmante!)
Dei dolci non so dirvi, ma le sensazioni sono che fossero ottimi, per come sono stati spazzolati dai miei amici...
Abbiamo bevuto della Falanghina e del buon Chianti.
Del prezzo non so (naturalmente) dirvi, ma..... qualunque esso sia stato, ne vale sicuramente la pena!

ANTIPASTI, PRIMI E SECONDI PIATTI SON TUTTI BUONISSIMI. I DOLCI SONO OTTIMI.