Fiaschetteria Beltramme di Roma

Beltramme Moscardini scese da Siena a Roma e apri' nel 1886 la fiaschetteria-osteria. Fu il nome e non il cognome ad apparire sull'insegna. Cesare Guerra detto Cesaretto, entrato negli anni '30 come garzone a 13 anni, con l'aiuto della moglie Elena rese il locale un punto di riferimento per la tipica e gustosa cucina romana. Negli anni '60 suo figlio Luciano raccolse l'attivita' familiare, ospitando nel locale con riservatezza e simpatia numerosi artisti e scrittori. Nel 1993 Cesare Fazioli continua la tradizione, che passa nel 2012 all'attuale gestione a cura di Arturo Plazzotta e della zia Jacqueline Eversfield. Il locale, lungo e stretto con pochi tavoli dove si mangia insieme in maniera conviviale e familiare, anche condividendo i tavolo con estranei, non ha mai cambiato faccia rispettando le caratteristiche originarie. La cucina romana e' basata su piatti poveri e semplici, ma di altissima qualità: e' privilegiata la filiera "chilometri zero".​​ Sulla parete di ingresso una targa sta ad indicare che la Fiaschetteria Beltramme è dichiarata, con Decreto del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, di valore rilevante ai sensi della legge sulla tutela delle risorse di interesse artistico e storico.