Dettagli Recensione

Si presenta come ristorante "non tradizionale" e infatti al contrario dei normali ristoranti non puoi scegliere cosa mangiare perché il menu varia ogni giorno e si mangia quello che il cuoco e i suoi fornitori hanno disponibile, che viene poi "a caso" distribuito tra i tavoli (si proprio a caso, non è detto che il pesce o quel piatto di con le zucchine arrivi proprio a te, potrebbe finire prima), puoi solo dichiarare intolleranze alimentari o cibi non graditi (ma mica puoi elencargleli tutti !!).
Ho mangiato un piccolo fico al forno (uno) arrotolato nella pancetta con un po' di caprino come antipasto, qualche (solo qualche) gnocco condito con un po' di verdure e del riso. Poi come secondo uno stracotto di capra (nobile animale ma che nonostante i probabili tratamenti speciali del cuoco mantiene sapore e consistenza ovine), accompagnato con il contorno di una patatina-ina-ina lessa.
Ti servono per finire un dessert (gradevole ma a chi non piace il cioccolato?). Tutto questo se hai scelto le cinque portate e paghi 42 € senza bevande (3 € se vuoi una bottiglia di acqua).
Ti offrono un liquore della annessa azienda? Nemmeno per idea.
Ti alzi con la voglia di non tornarci anche se all'arrivo l'ambiente ti ha affascinato!
P.S. Sconsigliato se hai dei bambini.