Dettagli Recensione

Mi sono ritrovato invitato a questo pranzo dal tanto rinomato Rino Fior.
Devo cominciare col dire che tra una portata e l'altra passavano più di 20 minuti, una noia mortale.
Gli antipasti erano anche ok, bastava affettare un pò di culatello ed il gioco era fatto. Arrivò poi il risotto, servito come una badilata nel piatto dal cameriere, visivamente fuori cottura, infatti lo era. Non parliamo poi delle linguine con le capesante, piccolissime e abbastanza stoppose, servite con una salsa sicuramente tirata con fecola o farina.
Un piccolo commento anche ai secondi; la spalla di vitello era anche edibile, ma la tagliata, servita molto al di sopra della cottura al sangue, era stopposa e priva di ogni gusto. I contorni, patate e peperoni, erano crudi. Finiamo in bellezza. Un bel moscato con una bella mosca all'interno. Il cameriere ha pensato di portarla via dal tavolo, giustamente, ma si è dimenticato di portarne un'altra. Risultato? 14 persone che brindano i 25 anni di matrimonio con una misera bottiglia di moscato.