Dettagli Recensione

Per mangiar bene si mangia bene, ma niente di eccezionale nè di innovativo.
Ho trovato buoni gli antipastini, ma i miei ravioli alla ricotta, a voler essere benevoli, erano delicati, e a voler essere malevoli insipidi; le costolette di agnello col timo... porzione scarsa nè particolarmente gustosa. Come pesce abbiamo preso solo due calamari alla brace.
Quel che è stato davvero eccezionale, invece, è stato il conto:
non ci è stato portato il listino (in verità non lo avevamo chiesto) ma ci è stato presentato un conto di 442 euro per cinque persone (90€ A TESTA!), in modo peraltro assai discutibile: in fattura, infatti, sono riportate 4 voci: - cucina 350,00 €, in modo assolutamente generico; - cantina 70€ (per 2 bottiglie di un giovane Cesanese del Piglio), - acqua 18€ (sei bottiglie! ma forse erano 4) - caffè - liquori 4 €. Assurdo e scorretto il modo di presentare il conto, oltre che spropositato! Da altre parti si mangia allo stesso modo spendendo assai meno della metà!