Dettagli Recensione

Apriamo il pranzo con una  portata consigliatissima dal proprietario come una specialità dello chef, servita in un'unica portata centrale come se fossimo nei tempi andati quando la normalità era avere il piatto di portata al centro del tavolo e tutti i commensali "attingevano" più o meno a turno. Per non parlare poi dell'aggiunta postuma di altro condimento ed altri crostini fritti... O fa parte del piatto o no.

Servizio più adatto ad un'osteria che altro.

Passiamo ai primi di pasta, assolutamente freddi e passati di cottura.

Secondo di pesce pagato come se avessimo preso l'intera paranza...nel peso sarà stato considerato anche il piatto di portata,  semplicemente accompagnato da numero tre tocchetti di patate che quasi si vergognavano ad essere state servite annesse alla pietanza.

4 euro la bottiglia d'acqua da 75 ml.

7 euro per un calice di indefinito vino della casa. Il tutto  accompagnato da invadenti incursioni  del personale a caccia di complimenti e annesso  senso di fastidio alla notizia di qualche lamentela.

A conclusione: conto esagerato, ingiustificato per una normale qualità nei prodotti offerti e un servizio da trattoria degli amici.