Dettagli Recensione

Il locale unisce ambizione, sostanza e un prezzo accettabile, ma il fatto che si trovi in un seminterrato non aiuta certo la tranquillità quando è pieno (siamo stati un sabato sera di agosto). Abbiamo assaggiato una crespella su crema di zucchine (delicata e originale) e un raviolone con bresaola e formaggio, e diviso dei funghi grigliati con polenta pasticciata; e poi una crépe brulée con salsa di nocciole. Con due calici di buon vino abbiamo speso 29 € a testa. Da tornarci quando è semivuoto, per provare con calma interessanti esempi di una cucina valtellinese intelligentemente innovata, in qualche caso anche alleggerita con sapienza.